START THE CHANGE: SVILUPPO SOSTENIBILE E DIRITTI UMANI

L’Agenda 2030 e i diritti umani

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è stata adottata nel 2015 da 193 Stati membri delle Nazioni Unite, stabilendo un programma di azione che prevede 17 obiettivi principali e 169 traguardi associati per costruire un quadro di sviluppo globale. La forza dell’Agenda 2030 risiede nella sua universalità, complessità e contiene le indicazioni necessarie per produrre cambiamenti globali. Ci incoraggia a fare passi importanti, necessari per costruire un mondo sostenibile e resiliente per tutti. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 si rivolgono agli Stati e ad ogni singola persona per stimolare le azioni necessarie per porre fine alla povertà e alla fame, proteggere il pianeta e assicurare che tutte le persone godano di pace e di prosperità. Si ispirano a principi di cooperazione, collaborazione e attivazione per contribuire alla costruzione di un mondo migliore, sostenibile per tutti, oggi e per le generazioni future.

L’Agenda 2030 è inequivocabilmente ancorata ai diritti umani in quanto esplicitamente “fondata sulla Carta delle Nazioni Unite, la Dichiarazione universale dei diritti umani e altri trattati e strumenti, tra cui la Dichiarazione sul diritto allo sviluppo. L’Agenda sancisce che gli SDGs (Sustainable Development Goals) puntano a “realizzare i diritti umani di tutti” e sottolinea “le responsabilità di tutti gli Stati a rispettare, proteggere e promuovere i diritti umani e le libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinioni politiche o di altro genere, origine nazionale o sociale, proprietà, nascita, disabilità o altro status”.

Gli SDGs coprono una vasta gamma di questioni che rispecchiano in modo efficace il quadro dei diritti umani. Molti degli SDGs riguardano strettamente i diritti economici, sociali e culturali. Parlare quindi di sviluppo sostenibile significa parlare di diritti umani fondamentali: sebbene gli stessi SDGs non siano espressamente definiti nel linguaggio dei diritti umani, la maggior parte degli obiettivi riflette esplicitamente il contenuto di corrispondenti norme sui diritti umani.

 

Start The Change!

Il progetto Start the Change!, attivo dal 2017 al 2020, ha avuto come obiettivo accrescere la consapevolezza dei giovani europei sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu.

In particolare il progetto si è concentrato sugli obiettivi di sviluppo sostenibile in relazione ai fenomeni migratori e alle violazioni dei diritti umani attraverso lo sviluppo di percorsi educativi innovativi.

Realizzato in collaborazione con docenti ed educatori, Start the Change! ha implementato un modello educativo innovativo al fine di accrescere il coinvolgimento dei giovani all’interno delle comunità di appartenenza. Allo stesso tempo, il progetto ha rafforzato il network tra scuoleorganizzazioni della società civile e autorità locali.

I percorsi di educazione alla cittadinanza globale elaborati per giovani tra 15 e 24 anni hanno invitato gli stessi ad esplorare l’ambiente nel quale vivono, a riflettere sulle relazioni tra migrazione e disuguaglianze e a partecipare attivamente nel sostenere il cambiamento e lo sviluppo sostenibile.

Start the Change! ha coinvolto 15 partner a livello europeo, di cui 4 in Italia (Amnesty International Italia, Progettomondo.mlal, Amici dei Popoli e CISV), in 12 paesi ed è stato indirizzato a 26.400 giovani tra i 15 e i 24 anni di età e a 1.300 docenti ed educatori.

Durante il primo anno del progetto, oltre 90 docenti ed educatori hanno partecipato ai 4 corsi di formazione organizzati da Amnesty International Italia in 4 scuole in altrettante città, durante i quali hanno approfondito i temi dello sviluppo sostenibile e delle migrazioni e sviluppato unità di apprendimento globale basate sul modello educativo del progetto attraverso l’uso di metodologie partecipative (peer to peer, service learning e storytelling).

  • Oltre 60 insegnanti ed educatori hanno preso parte all’incontro internazionale per insegnanti ed educatori a Malta nel novembre 2018. Insegnanti ed educatori sono stati attivamente coinvolti nella creazione di linee guida comuni sull’educazione alla cittadinanza globale.
  • Oltre 40 giovani studenti coinvolti nel progetto, hanno rappresentato le loro organizzazioni alla Summer Academy di Lampedusa, ad ottobre 2019, condividendo esperienze e idee su migrazione, diritti umani e sostenibilità.
  • Oltre 1300 giovani partecipanti coinvolti in durante eventi sul territorio durante i 3 anni di attività.
  • Oltre 1000 tra ragazzi e ragazze hanno approfondito in classe i temi del progetto attraverso l’uso di metodologie partecipative.

 

 

 

 

HEROES OF CHANGE

“HEROES OF CHANGE” dà il potere dell’immaginazione ai ragazzi ed alle ragazze di due classi dell’Istituto Nicolini – Di Giacomo di Napoli, per creare dei nuovi supereroi portatori di messaggi di cambiamento rivolti alla realtà che vivono quotidianamente.

I giovani crescono circondati da supereroi immaginari che, dietro schermi o nelle pagine di fumetti, compiono azioni straordinarie in città lontane o completamente inventate. Nessuno di questi parla del loro quotidiano, dei problemi del loro quartiere, della loro città e dei loro desideri.

“HEROES OF CHANGE” è una campagna di comunicazione promossa da Amnesty International Italia e realizzata con l’artista visiva Ilaria Turba, che ha visto i giovani al centro di un percorso educativo e artistico.

I partecipanti sono partiti da un’analisi dei loro desideri di cambiamento, grazie ad un lavoro sugli SDGs e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, coordinato dall’Ufficio Educazione e Formazione di Amnesty International Italia, su temi quali la povertà, i cambiamenti climatici, le diseguaglianze e i diritti umani, riflettendo su quali modifiche apportare nel loro quotidiano in merito agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Successivamente i giovani hanno creato dei supereroi del cambiamento grazie ad un percorso che fonde ritratto fotografico, disegno e grafica.  Ogni personaggio è stato interpretato e realizzato dagli stessi ragazzi guidati da Ilaria Turba.

Il cambiamento inizia dai più giovani!

Una giuria composta da Guido Scarabottolo (illustratore, grafico e designer di fama internazionale), Anna Ciammitti (fumettista, disegnatrice e animatrice) e Francesco Ceccarelli (fondatore e direttore creativo di Bunker) ha scelto insieme ad Amnesty International Italia le immagini finali.

Summer Academy Lampedusa

Risorse utili

HEROES OF CHANGE

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