Giornalista arrestata per aver rivelato complicità della Francia in violazioni dei diritti umani 

20 Settembre 2023

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Amnesty International ha condannato l’arresto della giornalista francese Ariane Lavrilleux, autrice di un’inchiesta che aveva rivelato la complicità dell’intelligence di Parigi in una serie di esecuzioni extragiudiziali commesse dalle forze di sicurezza dell’Egitto al confine con la Libia. 

Secondo l’inchiesta, dal 2016 al 2018, nel contesto di un’operazione di contrasto al contrabbando, le forze egiziane avevano bombardato almeno 19 obiettivi civili utilizzando informazioni fornite dalla Francia al Cairo. 

“È sconcertante che, trascorsi quasi due anni dalla rivelazione che la Francia era stata complice dell’uccisione di centinaia di civili in Egitto, la giustizia francese colpisca chi ha reso noti quei crimini e non chi li ha commessi”, ha dichiarato Agnès Callamard, segretaria generale di Amnesty International. 

Il diritto alla libertà d’espressione protegge i giornalisti che rivelano documenti in nome dell’interesse pubblico, come nel caso di Ariane Lavrilleux.