Rapporto 2019 – 2020

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Nel 2019 milioni e milioni di persone, per lo più giovani, sono scese in strada per chiedere diritti, giustizia, libertà, dignità, rispetto per l’ambiente, fine della corruzione e delle disuguaglianze. Una moltitudine di persone disposte a mettersi di traverso a politiche ingiuste non si vedeva dal 2010-11. Dal Cile all’Iran, da Hong Kong all’Iraq, dall’Egitto all’Ecuador, dal Sudan al Libano, hanno sfidato e subito una repressione molto forte. I governi hanno sparato ai loro cittadini, perdendo così ulteriormente credibilità

Anche quest’anno, mantenendo una tradizione che va avanti dagli anni Ottanta, Amnesty International Italia pubblica, grazie alla sensibilità di un editore molto attento alla saggistica sui diritti umani, il Rapporto annuale.

L’edizione di quest’anno è particolare poiché non trova corrispondenza in un analogo volume internazionale.

Per descrivere la situazione dei diritti umani nel mondo nel 2019, il Segretariato Internazionale di Amnesty International ha pubblicato nei primi quattro mesi del 2020 una serie di rapporti regionali, composti da una panoramica generale e da approfondimenti su singoli stati.

Questo volume contiene, dunque, la traduzione delle panoramiche regionali e una selezione di schede su singoli paesi, realizzata attraverso una serie di criteri tra i quali la gravità delle violazioni dei diritti umani, la strategicità di tali paesi sul piano globale, la loro rilevanza dal punto di vista giornalistico e le loro relazioni con l’Italia.

Un ringraziamento particolare va, oltre che all’editore, a Beatrice Gnassi, curatrice del volume, e alla traduttrice Anna Ongaro.

L’edizione 2019-2020 del Rapporto di Amnesty International è a cura di Infinito Edizioni.

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