Una condanna assurda

Si è chiuso con una sentenza scandalosa oggi a Istanbul il processo a carico di 11 difensori dei diritti umani i cui arresti erano avvenuti tre anni fa.

Taner Kılıç, ex presidente e presidente onorario di Amnesty International Turchia, è stato giudicato colpevole di “appartenenza all’organizzazione terroristica Fethullah Gülen” e condannato a sei anni e tre mesi di carcere.

İdil Eser, ex direttrice di Amnesty International Turchia, Özlem Dalkıran e Günal Kurşun sono stati giudicati colpevoli di “assistenza all’organizzazione terroristica Fethullah Gülen” e condannati a 25 mesi di carcere.

Assolti gli altri sette difensori dei diritti umani a processo; Veli Acu, Nejat Taştan, Nalan Erkem, İlknur Üstün, Şeyhmus Özbekli, Ali Gharavi e Peter Steudtner.

Dopo 12 udienze, era emerso in tutta evidenza che ogni singolo elemento di accusa era privo di sostanza. Il verdetto del tribunale di Istanbul sfida ogni logica e rivela l’obiettivo iniziale inseguito per tre anni: ridurre al silenzio le voci indipendenti.

Continueremo a stare vicini ai nostri amici e colleghi nel loro appello contro questa vergognosa sentenza.

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Chi sono gli 11 difensori dei diritti umani

 

Taner Kılıç (condannato)

È uno dei fondatori di Amnesty International Turchia e quando è stato arrestato ne era presidente. Avvocato specializzato in diritto dei rifugiati e da decenni impegnato nel campo dei diritti umani in Turchia, ha rappresentato l’organizzazione per i diritti umani Mazlumder e l’organizzazione per i diritti dei rifugiati Mülteci-Dera İzmir. È presidente onorario di Amnesty International Turchia.

 

İdil Eser (condannata)

Era direttrice di Amnesty International Turchia quando è stata arrestata. İdil ha lavorato in importanti organizzazioni non governative in Turchia come la Fondazione della storia, l’Assemblea dei cittadini (allora Assemblea dei Cittadini di Helsinki). Attualmente lavora presso il Centro norvegese per i diritti umani dell’Università di Oslo come ricercatrice ospite.

 

Günal Kurşun (condannato)

Avvocato e accademico. Prima del suo licenziamento a seguito dello stato di emergenza, ha lavorato come docente presso la Facoltà di Giurisprudenza della Çukurova University ad Adana, nella Turchia meridionale. Figura molto nota del mondo accademico giuridico si è specializzato sui crimini d’odio e sul Tribunale penale internazionale. È un attivista di Amnesty International Turchia e membro del direttivo ed ex presidente dell’associazione Agenda per i diritti umani di İzmir.

 

Özlem Dalkıran (condannata)

Scrittrice, traduttrice, da lungo tempo attivista e nota campaigner per i diritti umani. Membro fondatore, ex direttrice della comunicazione ed ex presidente di Amnesty International Turchia fa anche parte dell’Assemblea dei cittadini.

 

Veli Acu

Ha studiato scienze politiche e amministrazione pubblica, con laurea specialistica in diritti umani. È consigliere dell’associazione Agenda per i diritti umani dal 2009, e membro di Amnesty International dal 2010. Ha lavorato in varie organizzazioni della società civile turca e internazionale e in un’agenzia Onu dal 2010. Dal 2015 si occupa di migrazioni e sfollati nella Turchia sudorientale.

 

Ali Gharavi

Consulente in strategia informatica e scrittore. Dopo dieci anni nella consulenza commerciale e nello sviluppo software, è passato a ricoprire ruoli guida nel settore non profit, sviluppando l’adozione di tecnologia nel settore della riabilitazione dalla tortura e della prevenzione; ha inoltre diretto programmi e progetti per integrare strategia, sicurezza e sostenibilità per i difensori dei diritti umani. Dal 2014, Ali ha collaborato come consulente esterno con molte organizzazioni per lo sviluppo e la difesa dei diritti umani (tra le quali Front Line Defenders, Amnesty International, SIDA e Hivos) per sviluppare soluzioni innovative per sostenere e garantire i diritti umani e lavoro di ricerca.

 

Peter Steudtner

Formatore freelance sul benessere delle persone e sulla trasformazione nonviolenta del conflitto e fotografo documentarista e regista tedesco. Attualmente si occupa di sicurezza globale come borsista del Programma difensori digitali di Hivos (Paesi Bassi) e in vari programmi di supporto e formazione del Kurve Wustrow – Centro per la Formazione e la Rete per la Nonviolenza (Germania), a supporto di difensori dei diritti umani e organizzazioni dei diritti umani di tutto il mondo.

 

İlknur Üstün

Laureata al Dipartimento di filosofia dell’Università di Ankara, è stata presidente della sezione di Ankara dell’organizzazione femminile Kader ed è attivamente coinvolta in varie organizzazioni femminili. Inoltre, è coordinatrice per la Turchia della Lobby europea delle donne e coordinatrice della Coalizione delle donne. Lavora per lo sviluppo di un modello rivolto alle autorità locali per l’integrazione dell’uguaglianza di genere nelle loro pratiche e nelle normative. Collabora con giornali di natura accademica e di altri settori.

 

Nalan Erkem

Avvocata membro del comitato direttivo dell’Associazione forense di İzmir dal 2002 al 2004, periodo durante il quale ha sostenuto il progetto “Il ruolo degli avvocati nella prevenzione della tortura”. In qualità di membro del comitato direttivo dell’Assemblea dei cittadini ha assunto importanti ruoli di consulenza. Inoltre, è attivista di Amnesty International Turchia dall’inizio del 2001. Ha contribuito a molti e importanti progetti nel campo dei diritti umani e ha scritto e pubblicato numerosi rapporti basati sul suo lavoro.

 

Şeyhmus Özbekli

Avvocato coinvolto attivamente nel campo dei diritti umani con organizzazioni come Iniziativa diritti e il Centro per i diritti umani dell’associazione forense Diyarbakır.

 

Nejat Taştan

Attivista per i diritti umani da oltre 30 anni, coinvolto nel coordinamento e nella direzione di molte organizzazioni non governative contro la discriminazione e per i diritti umani. Membro fondatore e attualmente nel comitato direttivo della Fondazione diritti umani della Turchia, ne è stato assistente segretario generale tra il 2004 e il 2006. Inoltre, è esperto di temi quali razza, etnia, diritti delle persone con disabilità, religione, libertà di assemblea pacifica e associazione e diritto a un equo processo. Membro fondatore e coordinatore dell’associazione per il monitoraggio Uguali diritti.