Quando suo fratello, Nakiea, fu ucciso dalla polizia, Shackelia ha dovuto affrontare un sistema giudiziario lento nel condurre le indagini.
Grazie al suo impegno per la verità altre famiglie i cui cari erano stati uccisi in maniera simile si sono strette intorno a lei.
La polizia ha cercato di metterla a tacere. Ma Shackelia non resta in silenzio.
Nakiea Jackson è stato ucciso dalla polizia nel 2014. Gli agenti stavano inseguendo un sospettato per rapina dalle sembianze rastafariane e Nakiea combaciava con quella descrizione.
Quando hanno fatto irruzione nella cucina del suo piccolo ristorante non hanno esitato a sparargli.
Il caso di Nakiea non è isolato: in Giamaica gli omicidi per mano della polizia sono stati circa 2.000 nell’ultimo decennio. In prevalenza si tratta di uomini, giovani e soprattutto poveri.
Shackelia è determinata a continuare a lottare per la giustizia. Nonostante la polizia stia facendo di tutto per fermarla.
Sin da subito, ha chiamato degli agenti indipendenti per proteggere la scena del crimine. Ha quindi radunato attorno a sé altre famiglie che hanno subito le stesse ingiustizie.
Per questo la polizia ha fatto più volte irruzione nella sua comunità negli stessi orari delle sedute in tribunale.
Agenti hanno minacciato lei e la sua famiglia.
“Io combatto perché non ho altra scelta”, dice. “Fermarsi significherebbe dare alla polizia l’autorizzazione a uccidere un altro dei miei fratelli”.
Scrivi al Primo ministro della Giamaica
Chiedigli di proteggere Shackelia e di assicurare giustizia per quanti sono stati uccisi dalla polizia.
Andrew Holness
Ufficio del Primo ministro
1 Devon Road
Kingston 10
Giamaica
Email: primeminister@opm.gov.jm
Twitter: @AndrewHolnessJM
Egregio primo ministro,
La sollecito a proteggere Shackelia Jackson e la sua famiglia e ad assicurare giustizia per tutte le persone vittime di uccisione illegale da parte della polizia.
Quando suo fratello, Nakiea, è stato ucciso dalla polizia, Shackelia ha deciso di affrontare un sistema giudiziario lento per condurre una lotta per la giustizia per il suo omicidio. In tal modo, ha radunato dozzine di famiglie i cui cari sono stati uccisi allo stesso modo. In risposta, la polizia ha ripetutamente fatto irruzione e maltrattato la sua comunità.
Le uccisioni da parte della polizia di uomini, principalmente giovani e per lo più poveri, sono fin troppo comuni in Giamaica, con circa 2.000 morti negli ultimi dieci anni. È ora di porre fine a questo flagello.
Cordiali saluti
Approfondisci la storia di Shackelia e porta in classe il tema sui poteri e le responsabilità delle forze di polizia.
Aiuta Shackeila a ottenere giustizia per suo fratello. Manda un messaggio di solidarietà e falle capire che non è sola nella sua battaglia per la verità.
Sessantanove anni dopo, avere il coraggio di difendere i 30 articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani può costare la vita oppure la propria libertà personale.
Sessantanove anni dopo, avere il coraggio di difendere i 30 articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani può costare la vita oppure la propria libertà personale.