Marielle Franco è stata uccisa nel quartiere Estacio di Rio de Janeiro la notte tra il 14 e il 15 marzo. Nell’agguato ha perso la vita anche il suo autista mentre un addetto stampa è rimasto ferito.
Marielle aveva 38 anni ed era un’attivista per i diritti umani. In prima linea nel denunciare gli abusi della polizia e le esecuzioni extragiudiziali, nel 2016 era stata eletta nel consiglio comunale di Rio de Janeiro.
Come membro della Commissione statale per i diritti umani di Rio de Janeiro, Marielle ha lavorato instancabilmente per difendere i diritti delle donne nere, dei giovani nelle favelas, delle persone Lgbti e di altre comunità emarginate.
Due settimane prima del suo omicidio, era stata relatrice per una commissione speciale che il consiglio comunale ha creato per monitorare l’intervento federale in corso a Rio de Janeiro e la militarizzazione della sicurezza pubblica.
Il suo omicidio è un altro esempio dei pericoli che i difensori dei diritti umani devono affrontare in Brasile.
Chiedi al Governo brasiliano di identificare i responsabili dell’uccisione di Marielle e di assicurarli alla giustizia.