Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (Regolamento), la Sezione Italiana di Amnesty International – con sede in Via Goito 39 – 00185, Roma (RM) (in questa informativa anche definita solamente “Amnesty”), in qualità di titolare del presente trattamento, informa gli interessati che i loro dati personali, così come inseriti, verranno trattati per rispondere alle richieste inviate dall’interessato e/o allo scopo di permettere all’interessato l’invio della sua segnalazione.

I dati personali, anche “particolari” (quali, ad esempio, i dati potenzialmente idonei a rivelare opinioni politiche e/o stati di salute), conferiti in sede di invio della segnalazione, sono trattati previo consenso dell’interessato ai sensi dell’art. 9.2.a) del Regolamento nonché ai sensi dell’art. 6.1.b) del Regolamento, per la gestione della segnalazione, comprese eventuali comunicazioni (via telefono con operatore o via posta elettronica) in merito alla segnalazione medesima. Si fa presente che, in mancanza di tale consenso, non sarà possibile dare seguito alla segnalazione. Il consenso è revocabile in qualsiasi momento.

È, altresì, possibile che l’interessato conferisca spontaneamente ad Amnesty – nell’ambito della segnalazione – dati relativi a terzi. Amnesty rende noto che, rispetto a tali ipotesi, l’interessato si pone come autonomo titolare del trattamento con ogni obbligo e responsabilità di legge ed in tal senso conferisce sul punto la più ampia manleva rispetto ad ogni contestazione, pretesa, richiesta di risarcimento del danno da trattamento, ecc. che dovesse pervenire ad Amnesty da terzi soggetti i cui dati personali siano stati trattati attraverso la segnalazione in violazione delle norme sulla tutela dei dati personali applicabili. In ogni caso, qualora l’interessato fornisca o in altro modo tratti dati personali di terzi, garantisce fin da ora – assumendosene ogni connessa responsabilità – che tale particolare ipotesi di trattamento si fonda su un’idonea base giuridica che legittima il trattamento delle informazioni in questione.

Nel caso l’interessato sia aderente e/o intrattenga contatti regolari (tali possono essere anche le donazioni regolari o la registrazione a servizi continuativi e/o pagine personalizzate nel presente sito web) con Amnesty o diventi anche attivista, i suoi dati potranno essere utilizzati da Amnesty, ai sensi dell’art. 6.1.f) del Regolamento, per attività che rientrano tra gli scopi istituzionali individuati nell’atto costitutivo o nello statuto, come la valutazione e ottimizzazione dei risultati di raccolta fondi e/o la comunicazione diretta personalizzata con i donatori e i simpatizzanti.

Amnesty tratterà i dati del sottoscrittore anche ai fini del ricontatto mediante posta cartacea, telefono con operatore o tramite l’invio di email, sms, mms, fax o altri messaggi automatizzati a contenuto promozionale (ad esclusione dei ricontatti di servizio o istituzionali verso soggetti aderenti o in contatto regolare con Amnesty di cui sopra), sulla base di un libero e facoltativo consenso preventivo all’interessato, ex art. 6.1.a) del Regolamento. In tal caso il consenso è revocabile in ogni momento dall’interessato, senza pregiudizio alcuno della liceità del trattamento effettuato anteriormente alla revoca.

I dati potranno essere eventualmente trasferiti verso soggetti localizzati in paesi dell’Unione Europea o verso altri paesi che la Commissione Europea dichiara garantiscono un livello di protezione adeguato o con i quali Amnesty ha sottoscritto clausole modello fornite dalla Commissione.

I dati così trasmessi potranno essere trattati, solo per il tempo necessario alle finalità indicate – anche per ottemperare ad eventuali obblighi di legge (art. 6.1.c) del Regolamento) e per finalità difensive (art. 9.2.f) del Regolamento) – con strumenti elettronici e non, da parte di persone autorizzate e responsabili del trattamento designati, nonché secondo quanto specificato nella privacy policy di questo sito che fanno parte integrante della presente informativa. Amnesty avrà comunque cura di eliminare i dati non necessari alla gestione della segnalazione, anche attraverso la cancellazione irreversibile di ogni dato identificativo qualora non indispensabile alle finalità perseguite.

Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del Regolamento, l’interessato ha il diritto di chiedere ad Amnesty, in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento, ha diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del Regolamento, di revocare il consenso prestato ex art. 7 del Regolamento in qualsiasi momento; di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del Regolamento; nonché di proporre reclamo all’autorità di controllo competente (Garante per la Protezione dei Dati personali) ai sensi dell’art. 77 del Regolamento, qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’interessato ha la possibilità di formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati ex articolo 21 del Regolamento nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: Amnesty si riserva di valutare tale istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’interessato.

Per esercitare i diritti di cui sopra, le richieste vanno rivolte all’indirizzo fisico di Amnesty o per email all’indirizzo privacy@amnesty.it

Il Responsabile della Protezione dei Dati (“DPO”) è raggiungibile all’indirizzo: dpo@amnesty.it.