Bulgaria, aggrediti cinque partecipanti al Sofia Pride

20 Giugno 2011

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Al termine del Sofia Pride, svoltosi nella capitale della Bulgaria sabato 18 giugno e a cui avevano preso parte oltre 1000 persone adeguatamente protette dalla polizia, cinque attivisti sono stati aggrediti e picchiati da sconosciuti; tre di essi hanno riportato lievi ferite.

L’aggressione ha avuto luogo 45 minuti dopo la fine del Pride, in una zona di Sofia che non era protetta dalla polizia.

Amnesty International ha chiesto alle autorità bulgare di condannare pubblicamente l’episodio ed esprimere sostegno agli attivisti e alle attiviste per i diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender. L’organizzazione per i diritti umani si è inoltre detta preoccupata per il fatto che il codice penale bulgaro non riconosce l’orientamento sessuale tra le motivazioni di un reato e che dunque un tipico crimine dell’odio come quello che è stato commesso a Sofia nei confronti dei cinque attivisti rischia di non essere indagato e punito come merita.

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