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Giovedì 17 ottobre, ore 18.00, presso la libreria Del frattempo, di San Sepolcro (Arezzo), l’associazione Cultura della pace ha organizzato la presentazione del libro dell’attivista per i diritti umani italo-siriano, Shady Hamadi ‘La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana’ (add editore, pagg. 256, euro 15).
Ne ‘La felicità araba’, patrocinato da Amnesty International Italia, l’autore racconta la storia di lotta e di speranza dell’intero popolo siriano alternando storie di membri della sua famiglia che hanno vissuto sulla propria pelle il dramma della dittatura a racconti di testimoni che oggi vivono una stagione di lotta per un paese schiavo della propria infelicità. Hamadi ha raccolto testimonianze di sacrifici, di sofferenza, di dolore ma anche di coraggio e di aspettative portate avanti con orgoglio.
‘Questo libro ci dà una possibilità rara: poter diventare coscienti di ciò che accade in questo piccolo grande mondo ‘ (dalla prefazione di Dario Fo)
‘Dare spazio ad autori come Shady Hamadi significa ripristinare un circuito di informazione corretta su cosa sta accadendo in Siria. Significa soprattutto ridare dignità e umanità ai corpi straziati, ai loro familiari, alle attiviste e agli attivisti per i diritti umani che, di giorno in giorno, di ora in ora, sanno che potrebbero perdere la vita per il loro coraggio’ (dall’introduzione di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia)
Alla serata interverranno, oltre all’autore del libro, Amnesty International Italia e la sezione di Perugia della Comunità siriana in Italia.
Shady Hamadi è nato a Milano nel 1988 da madre italiana e padre siriano. Fino al 1997 gli è stato vietato di entrare in Siria in seguito all’esilio del padre Mohamed, membro del Movimento nazionalista arabo. Collabora con Il Fatto Quotidiano dove tiene un blog http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/Shamadi