© Kiana Hayeri / Amnesty International
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L’Afghanistan è un buco nero che ha inghiottito diritti e speranze. Esattamente un anno fa il vecchio potere talebano si riprendeva il controllo dell’intera nazione, dopo il disimpegno accelerato e confuso delle forze occidentali.
Per qualche giorno le immagini dei bambini spinti oltre il muro dell’aeroporto e dei fuggiaschi abbarbicati agli enormi aerei hanno creato commozione. Poi più niente.
Quella dell’Afghanistan è una crisi dimenticata che avrebbe bisogno invece della nostra attenzione costante. Proprio per questo motivo Amnesty International Italia, la Fondazione Diritti Umani e Articolo21 propongono in occasione del primo anniversario della “fuga” da Kabul una conversazione con Fatima Haidari, giovane donna afgana rifugiata in Italia. L’incontro si terrà domenica 14 agosto alle 21, all’interno della rassegna del Comune di Milano “Milano è Viva – Estate al Castello”, come introduzione al concerto SCOVER con Giovanni Falzone Mosche Elettriche + Winds, uno degli eventi di del Festival itinerante Suoni Mobili dell’associazione Musicamorfosi e del Consorzio Brianteo Villa Greppi.
Per Fatima Haidari, come per molte bambine nate nelle aree rurali dell’Afghanistan, non è stato facile andare a scuola, ma grazie alla sua costanza è riuscita a imparare l’inglese e da giovanissima ha cominciato a fare da guida turistica. Proprio questa sua determinazione l’ha messa nel mirino dei talebani. Negli ultimi 12 mesi le donne afgane hanno perso ogni diritto: all’istruzione, al lavoro, alla libertà di movimento. E se non c’è più la guerra aperta, c’è una repressione selettiva che si sfoga su oppositori, giornalisti, su chi ha comportamenti moralmente inaccettabili per il regime.
Ecco perché molte persone, come Fatima, non hanno avuto altra scelta che la fuga dall’Afghanistan. Violenze e libertà calpestate sono comuni in altre zone del mondo: i diritti e i bisogni di chi cerca rifugio altrove dovrebbero essere garantiti per chiunque e non in base allo spazio che i media dedicano alle crisi da cui fuggono.
14 agosto | ore 21 | Milano è Viva – Estate al Castello 2022 | presso il Castello Sforzesco di Milano. Incontro con Fatima Haidani. Organizzano Amnesty International Italia, Fondazione Diritti Umani e Articolo21. Mediapartner Radio Popolare. Grazie a Musicamorfosi per la collaborazione.