Le persone attiviste della Flotilla denunciano maltrattamenti

8 Ottobre 2025

Stefano Gizzarone/Amnesty International Italia

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Le persone attiviste della Global Sumud Flotilla arrestate arbitrariamente dalle autorità israeliane la scorsa settimana hanno denunciato di essere state sottoposte a maltrattamenti, tra cui percosse e trattamenti umilianti, dopo che le loro imbarcazioni erano state intercettate illegalmente al largo della costa della Striscia di Gaza.

Abbiamo subito dichiarato che si trattava di persone attiviste pacifiche impegnate in una missione umanitaria: la loro detenzione era illegale e avrebbero dovuto essere scarcerate immediatamente e senza condizioni. Non tutte sono state ancora rimesse in libertà.

La Global Sumud Flotilla e iniziative simili sono un potente simbolo di solidarietà nei confronti della popolazione palestinese affamata, assediata e sottoposta a genocidio per mano delle autorità israeliane nella Striscia di Gaza occupata. Con l’aumentare delle navi bloccate illegalmente dalle autorità israeliane e di quelle in partenza, è probabile che assisteremo al ripetersi di questi eventi.

Gli stati devono agire ora e far capire a Israele che il blocco e il genocidio contro la popolazione palestinese devono finire, ora.