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Amnesty International ha sollecitato le autorità francesi a rispettare la risoluzione del Parlamento europeo che, il 9 settembre, ha chiesto la sospensione delle espulsioni di massa dei rom dal paese.
I parlamentari di Strasburgo, raccogliendo le sollecitazioni dell’European Roma Policy Coalition (di cui fa parte Amnesty International) hanno anche chiesto a tutti i governi europei di promuovere l’integrazione dei rom ed espresso profonda preoccupazione per ‘la retorica incendiaria e apertamente discriminatoria dei discorsi politici’ così come per ‘le misure adottate dalla Francia e da altri stati membri, che hanno preso di mira i rom e i girovaghi’.
Da agosto, la Francia ha espulso un migliaio di rom verso la Romania e la Bulgaria. In precedenza il presidente Nicolas Sarkozy aveva definito i campi irregolari ‘focolai di criminalità’. Di lì a poco, parecchi campi erano stati smantellati.
Amnesty International, che aveva subito accusato le autorità di Parigi di aver stigmatizzato le comunità rom e girovaghe che vivono nel paese, chiede ora alla Francia di porre fine al ciclo di discriminazione che ha portato alle espulsioni di massa dei rom.