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“All Eyes on the Amazon” di Andrea Marinelli ha ricevuto il premio speciale dedicato ai diritti umani istituito da Amnesty International Italia e SiciliAmbiente Film Festival, la rassegna internazionale di documentari, cortometraggi e film d’animazione ispirati ai temi ambientali, della sostenibilità e dei diritti umani, la cui tredicesima edizione si è svolta a San Vito Lo Capo (TP) dal 18 al 24 luglio.
Queste le motivazioni.
“All Eyes on the Amazon” è ancora una volta una storia di risorse rubate, della devastazione inimmaginabile che l’estrazione di petrolio lascia dietro di sé e della lotta della popolazione locale, stavolta in Ecuador, per difendere la terra e la propria stessa esistenza. Con strumenti semplici ma grazie a un’organizzazione capillare e abile la popolazione nativa lotta per la dignità, denunciando l’inquinamento che rende invivibile il territorio e portando come prova immagini raccolte con droni. Il coraggioso attivismo dei difensori dell’ambiente in America Latina è sempre strettamente intrecciato con la resistenza, con la necessità di preservare la propria identità e le terre ancestrali. Amnesty International Italia riconosce in questa lotta la celebra premiando questo documentario e l’impegno dei protagonisti, così come dei ricercatori che li affiancano.
Oltre al premio speciale dedicato ai diritti umani, sono stati diversi gli appuntamenti che hanno visto protagonisti attiviste, attivisti, rappresentanti e testimonial di Amnesty International Italia.“
In SiciliAmbiente ritrovo i valori che mi legano da sempre ai temi ambientali e dei diritti umani nel mondo, temi che mi fanno essere attivista tra gli attivisti, donando il mio personale contributo per tenere viva la fiamma su istanze importanti. Un impegno coerente che porto avanti al fianco di Amnesty International Italia: essere musicista vuol dire anche mettere la propria voce al servizio di cause fondamentali, smuovere le coscienze e raggiungere più persone possibili, alla base di tutto la sensibilizzazione e divulgazione utilizzando tutti i linguaggi possibili’’ ha dichiarato Roy Paci, ancora una volta al fianco di Amnesty International Italia in una chiacchierata musicale.
Un momento speciale durante la rassegna è stato il flash mob dedicato ai sessant’anni dalla nascita di Amnesty International, organizzato dalle attiviste e dagli attivisti della Sicilia.
Infine, Amnesty International ha preso parte alla conferenza ‘Giustizia ambientale e sociale per salvaguardare l’ambiente e la salute dell’uomo’ in collaborazione con Greenpeace, ARPA Sicilia e l’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana.
