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Mercoledì 20 aprile alle 18:45 al Cinema Caravaggio di Roma si terrà una serata dedicata ai film di Valentyn Vasjanovyč, regista ucraino che racconta tramite la sua arte le terribili conseguenze della guerra sulla vita delle persone.
La serata inizierà con la proiezione del suo film Reflection, selezionato come Film della critica dalla commissione SNCC (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani).
Il film racconta una storia fin troppo comune in Ucraina, fatta di violenze e di torture. Partito volontario per la guerra in Donbass, il chirurgo Serhiy finisce per errore nelle mani delle forze militari russe e viene fatto prigioniero. Tenuto in vita per le sue competenze mediche, l’uomo aiuta i suoi carcerieri a smaltire i cadaveri degli altri prigionieri torturati. Tra questi, troverà una persona che conosce.
La serata finirà con la proiezione di Atlantis, vincitore del Premio Orizzonti per il Miglior Film alla Mostra di Venezia del 2019 e candidato dell’Ucraina all’Oscar 2021.
La pellicola racconta la storia dell’ex soldato Sergeij, tornato dal fronte del Donbass con la sindrome da stress post-traumatico. Adattarsi alla nuova normalità è difficile, ma Sergeij cerca di riappropriarsi della propria vita lavorando per un’associazione di volontari specializzata nel recupero di cadaveri. Poco alla volta, proverà a trovare uno spiraglio di speranza per il futuro, nonostante il dolore e la disperazione.
Tra la proiezione dei due film, si terrà un dibattito con il pubblico con interventi di Emanuele Rauco, critico del SNCCI e selezionatore alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia e Massimo Tria, slavista, docente universitario e critico del SNCCI.
Entrambi i film sono distribuiti da WANTED CINEMA.
