Afghanistan, Karzai s’impegni in favore dei diritti umani

18 Novembre 2009

Tempo di lettura stimato: 2'

(18 novembre 2009)

Amnesty International ha sollecitato il neo-rieletto presidente afgano Hamid Karzai a dare priorità, nel corso del suo secondo mandato, ai diritti umani e al primato della legge per rafforzare, in questo modo, la stabilità e la sicurezza nel paese.

Uomini e donne d’ogni parte dell’Afghanistan continuano a raccontarci quanto stiano subendo le conseguenze del malgoverno, della corruzione endemica, di un sistema giudiziario debole e inetto e dell’assenza di rispetto per i diritti umani e la legalità. Tutti questi fattori indeboliscono il sostegno al governo di Kabul e ai suoi alleati internazionali’ – ha dichiarato Sam Zarifi, direttore del Programma Asia e Pacifico di Amnesty International.

L’organizzazione per i diritti umani evidenzia quanto le recenti elezioni presidenziali siano state macchiate da violazioni dei diritti umani da parte dell’entourage dei candidati e dall’aumento degli attacchi contro i civili da parte dei talebani. Vi è il rischio che anche le elezioni parlamentari, previste nell’estate 2010, si svolgano in un clima ancora peggiore per i diritti umani.

I funzionari governativi e i parlamentari sospettati di gravi violazioni dei diritti umani e di crimini di guerra godono di un’impunità vergognosa. Molti sono anche ampiamente ritenuti coinvolti in corruzione e attività criminali ma vengono raramente chiamati a rispondere del loro operato‘ – ha aggiunto Zarifi. ‘Per ripristinare la fiducia delle afgane e degli afgani, ma anche quella della comunità internazionale, occorre che quelle persone siano tenute fuori dal processo elettorale e sottoposte a processo‘.

Maggiori informazioni sono disponibili online