Afghanistan: processare i talebani per crimini di guerra

15 Agosto 2010

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All’indomani del rapporto delle Nazioni Unite che denuncia un aumento delle uccisioni di civili in Afghanistan da parte dei gruppi antigovernativi, Amnesty International ha chiesto che i talebani e gli altri gruppi di insorti siano incriminati e processati per crimini di guerra.

Il numero delle vittime civili in Afghanistan è aumentato del 31 per cento nella prima metà del 2010, soprattutto a causa del crescente uso, da parte dei talebani e degli altri gruppi antigovernativi di ordigni esplosivi e dl crescente ricorso ad omicidi mirati di civili. Le azioni di questi gruppi hanno causato, secondo la Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan, il 76 per cento dei ferimenti e il 72 per cento delle morti di civili.

Nella prima metà del 2010, le esecuzioni e gli omicidi di civili accusati di sostenere il governo, ad opera dei talebani e di altri gruppi di insorti, sono aumentate di oltre il 95 per cento arrivando a un totale di 183 vittime.

Secondo Amnesty International, l’omicidio di civili da parte dei talebani e di altri gruppi di insorti sta diventando sempre più sistematico. Poiché, di fatto, in Afghanistan non esiste alcun sistema giudiziario che possa chiamarli a rispondere del loro operato, è necessario che il governo di Kabul chieda alla Corte penale internazionale di indagare sui crimini di guerra e sui crimini contro l’umanità che possono essere stati commessi da tutte le parti coinvolte nel conflitto.

http://www.amnesty.org/en/news-and-updates/taleban-should-be-prosecuted-war-crimes-afghanistan-2010-08-10