Tempo di lettura stimato: 2'
Amnesty International Italia ha espresso solidarietà a Luigi Pignatelli, presidente dell’Arcigay di Taranto, vittima la sera del 28 febbraio di un’aggressione di natura omofoba nel centro storico della città.
‘Questo ulteriore episodio di omofobia è un segnale d’allarme sulla sempre più ampia diffusione in Italia di un clima di ignoranza e odio, che produce violenza e costringe anche molte persone a vivere con paura l’espressione della loro identità sessuale‘ – ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. ‘La sera dell’aggressione, Pignatelli stava svolgendo un incontro sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili: informazioni che dovrebbero essere utili e preziose per chiunque e che invece, nella mentalità omofoba, si trasformano in propaganda di comportamenti da stigmatizzare e punire‘ – ha commentato Noury.
Amnesty International Italia continua a chiedere alle istituzioni italiane di prendere efficaci misure di contrasto per prevenire e contrastare l’omofobia e la transfobia e garantire che i crimini motivati da finalità di discriminazione o di odio verso le persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate, incluso l’incitamento all’omofobia e alla transfobia, vengano adeguatamente sanzionati attraverso la rapida approvazione del disegno di legge in materia.