© Pandora film
Tempo di lettura stimato: 2'
Sarà nei cinema dal 1° dicembre il film Una mamma contro G.W. Bush, di Andreas Dresen, distribuito da Wanted e patrocinato da Amnesty International Italia.
Il film ha vinto due Orsi d’argento alla Berlinale 2022 (miglior attrice a Meltem Kaptan e miglior sceneggiatura a Laila Stieler), ha avuto una candidatura agli EFA come Migliore Attrice per Meltem Kaptan, due German Films Awards 2022 per i due protagonisti e un’anteprima alla Festa del Cinema di Roma “Best of”.
Una mamma contro G.W. Bush racconta la storia vera di Rabiye Kurnaz, una casalinga tedesca di origini turche che vive a Brema insieme alla sua famiglia. Dopo l’11 settembre 2001, suo figlio, il diciannovenne Murat, viene arrestato in Pakistan, accusato di essere un terrorista e portato a Guantánamo. Rabiye intraprende una battaglia legale durata anni per difendere i diritti del figlio e dimostrarne l’innocenza, con l’aiuto dell’avvocato Bernhard Docke.
Ha ricevuto il patrocinio con la seguente motivazione:
Guantánamo ha rappresentato uno scempio per i diritti umani. Dopo 20 anni, quel famigerato centro di detenzione è ancora aperto. Fino a quando non sarà chiuso, sarà necessario continuare a parlarne. E anche dopo.
L’elenco della programmazione è disponibile a questo link.