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Il 10 agosto il tribunale di Sidi M’hamed ha condannato a tre anni di carcere e a una multa equivalente a oltre 350 euro il giornalista algerino Khaled Drareni, unicamente per aver seguito le manifestazioni del movimento di protesta Hirak, iniziate nel febbraio 2019.
Il tribunale ha inoltre condannato a due anni di carcere l’attivista politico Samir Ben Larbi e il coordinatore nazionale delle famiglie degli scomparsi, Slimane Hamitouche, a causa dei contenuti delle loro pubblicazioni online e per aver preso parte alle proteste.
Drareni, rappresentante di Reporter senza frontiere per l’Algeria, corrispondente da Algeri per l’emittente francese TV5 Monde e fondatore e direttore del portale Casbah Tribune, era in carcere dal 27 marzo. Si trova attualmente nella prigione di El Kolea.
Ben Larbi e Hamitouche, arrestati il 7 marzo, sono stati rilasciati il 2 luglio e attenderanno in libertà l’esito del processo d’appello.