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Giovedì 9 settembre, nella rassegna “Giornate degli autori\Notti veneziane” della 78ma Mostra internazionale del cinema di Venezia, sarà proiettato “I figli di Caino” di Keti Stamo, patrocinato da Amnesty International Italia.
Il film, ambientato in un piccolo villaggio dell’Albania del nord, dove l’antico codice del Kanun detta ancora le regole, ha per protagonisti sette bambini, obbligati a vivere seguendo questo codice, che s’incontrano e discutono sulla storia di Caino e Abele, in una forte analogia tra le loro vite e la narrazione biblica, in quella che è una delle poche possibilità che hanno per poter affrontare i loro traumi e le loro emozioni.
“I diritti dei bambini e delle bambine sono a rischio in molte zone del mondo, a causa dei conflitti, delle condizioni di lavoro usuranti, di pratiche barbare. Ne ‘I figli di Caino’, i loro diritti più elementari sono minacciati dalla tradizione locale e dal clima di oppressione e violenza che ne deriva. Come spesso accade, quando lo stato non c’è e non protegge, tocca alle organizzazioni non governative occuparsi dell’incolumità e del benessere di queste persone vulnerabili. Siamo onorati e orgogliosi di essere a Venezia, affiancando un’opera così importante di una regista sensibile e attenta ai diritti”, ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
Amnesty International Italia ringrazia per questa opportunità Keti Stamo, Margo Cinema, Anima Pictures, Rai Cinema, MIC, CNC, QKK, Premio Mutti, Fondazione Pianoterra Onlus, Noa Institute, The Ivanaj Foundations of New York and Tirana e No Blood Feud Yes to Life.
