Amnesty ed EGA pubblicano le ‘Poesie da Guantánamo’

5 Giugno 2008

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‘Poesie da Guantánamo. La parola ai detenuti’

‘Questo libro contiene una serie di poesie scritte, nelle circostanze più difficili e disperate, da uomini reclusi da anni nel centro di detenzione statunitense di Guantánamo Bay, a Cuba. Le loro poesie riflettono la disperazione, la rabbia e il senso d’ingiustizia provati da persone sottoposte in modo arbitrario al durissimo regime di Guantánamo. I loro testi descrivono la sofferenza cui gli autori e altri detenuti sono stati esposti e riflettono la capacità dello spirito umano di risalire la china dalle esperienze più sconvolgenti’.

(dalla prefazione di Irene Khan, Segretaria generale di Amnesty International)

Per la prima volta, dopo sei anni, i detenuti e gli ex detenuti di Guantánamo prendono la parola, attraverso 22 poesie, scritte ‘da dietro le sbarre’ da 17 autori, per denunciare la propria condizione, raccontare la propria sofferenza, ma anche e soprattutto per resistere e mantenere viva la propria coscienza.