Amnesty festeggia 50 anni al Salone del libro di Torino

11 Maggio 2011

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Quest’anno per la seconda volta, Amnesty International sarà presente al Salone del libro di Torino con un suo stand (padiglione 3 – S117 8MQ) per presentare il materiale editoriale dell’associazione e le grandi novità collegate al suo 50° anniversario e proporre giochi e attività al pubblico. 

Proprio a Torino, sabato 14 maggio alle 16.30, presso l’Arena Bookstore, si terrà infatti la prima presentazione del libro ‘Io manifesto per la libertà‘: 25 poster che ripercorrono 50 anni di attività, provenienti dalle sezioni di tutto il mondo, affiancati dai contributi d’autori d’eccezione del contesto culturale nazionale e internazionale. Un libro particolare che raccoglie il racconto su Mohamed Ali dalla penna di Nino Benvenuti, l’intervista a un condannato a morte di Sandro Veronesi, una sceneggiatura di Francesca Comencini con un intenso dialogo tra madre e figlia, una divertente intervista a Giobbe Covatta, un ricordo di Anna Politkovskaya firmato da Giovanni De Mauro, una brutale immersione nella mente di un torturato scritta da Filippo Timi, un inno alla forza della parola di Roberto Saviano, i disegni di Pat Carra e Gipi e tanto tanto altro.

All’incontro interverranno Pat Carra, Francesca Comencini, Mario Desiati, Dacia Maraini, Valentina Maran, Igiaba Scego, Alexian Santino Spinelli e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International.

All’interno del Bookstock Village, lo spazio che il Salone del libro dedicata a ragazzi e ragazze, Amnesty organizzerà nella giornata del 12 maggio due laboratori. Nel programma degli incontri con gli autori, in collaborazione con la casa editrice Sinnos,verrà proposta un’attività rivolta alla scuola secondaria di I grado ispirata al libro ‘Una giornata particolare’. Tra i laboratori dedicati all’illustrazione, invece, organizzeremo il laboratorio ‘Io manifesto per la libertà’, ispirato all’omonimo libro, in cui alcune classi di scuola primaria e scuola secondaria di I grado potranno realizzare dei manifesti per i diritti umani.