Amnesty al Festival dei Diritti Umani: “Guerre e pace”
30 Aprile 2019
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Il Festival dei Diritti Umani, nato per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dei diritti umani, sarà presente in quattro città: dopo le consuete giornate a Triennale Milano (2 – 4 maggio), si sposterà in altre tre città italiane, Bologna (7 maggio), Firenze (8 maggio) e Roma (11 maggio).
Anche Amnesty International Italiapatrocinia l’evento che tra gli altri è sostenuto da UNHCR – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lazio, Comune di Bologna, Regione Toscana, Università degli Studi di MilanoBicocca.
Il tema della quarta edizione è “Guerre e Pace”
Guerre al plurale. In questo periodo, quando un quinto del pianeta è in guerra, parlare di conflitti significa interessarsi delle enormi sofferenze di milioni di persone. Significa indagarne le cause e non chiudere gli occhi di fronte alle conseguenze: tensioni, squilibri, migrazioni.
I conflitti, dunque, riguardano tutti noi. Sono un’ipoteca sul futuro dell’umanità: killer-robot, controllo sociale, devastazione del pianeta. Una sola pace. Perché non sia solo una parentesi tra la guerra di ieri e quella di domani, la pace ha bisogno di linguaggi non violenti, di pratiche benefiche e soprattutto di diritti uguali per tutti.
Nelle sezioni TALK e EDU verrà data voce a studiosi, testimoni, scrittori, giornalisti italiani e internazionali, che da anni affrontano questi temi e che interverranno in numerosi dibattiti e dialoghi.
Child war reporters di Khadija Al-Salami
Amnesty darà il suo contributo in due eventi particolari: il 2 maggio (dalle 21:00 alle 23:00). si terrà la prima europea di Child war reporters di Khadija Al-Salami (Yemen, 2018, 92’). A introdurre il documentario il nostro portavoce per l’Italia Riccardo Noury.
Trama
Quale modo migliore per parlare di una guerra dimenticata se non consegnando una videocamera ai bambini trasformandoli così in reporter di guerra? Ahmed, 9 anni e suo nipote, Youssef descrivono la vita quotidiana degli yemeniti costretti a vivere incessantemente sotto i bombardamenti della coalizione guidata dall’Arabia Saudita.
Trasformati in reporter dalla regista Khadija Al-Salami, i due bambini vagano per le strade di Sana’a e visitano i campi profughi per intervistare adulti e bambini che manifestano le loro ansie e le paure per una guerra devastante. Al di là della scoperta di un paese in guerra, questo documentario rivela con veemenza una tragedia che si racconta attraverso una narrazione costruita dalle domande senza limiti dei bambini, che permette loro di esprimere comunque i propri sentimenti, le proprie riflessioni.
Bed-In 2019
Sabato 4 maggio, in Triennale Milano, il Festival dei Diritti Umani renderà omaggio alla clamorosa iniziativa pacifista di John Lennon e Yoko Ono.
Cinquant’anni dopo, di fronte a forme di odio e conflitti pervasivi, insieme a Radio Popolare e Amnesty International Italia sarà organizzato un evento speciale per rievocare il famoso bed-in. Valenti artisti, sensibili al tema, saliranno sul palco del Teatro dell’Arte e regaleranno un brano, in omaggio a quella geniale kermesse. Così come, 50 anni fa, il bed-in terminò con la registrazione di Give peace a chance, anche la sera del 4 maggio verrà intonato con tutti i presenti quell’inno pacifista.