Arrestato l’ultimo principale indiziato di crimini di guerra nei Balcani

20 Luglio 2011

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Goraz Hadzic, l’ultimo principale indiziato di crimini di guerra e crimini contro l’umanità nei Balcani ancora latitante, è stato arrestato oggi in Serbia.

Ricercato dal 2004 dal Tribunale penale per l’ex Jugoslavia, Hadzic, presidente dell’autoproclamata Repubblica serbo croata della Krajina, è accusato di omicidio, imprigionamento e riduzione in lavoro forzato di civili croati e di altra nazionalità non serba residenti nella Slavonia orientale, tra il 1991 e il 1993.

Tra i vari crimini di cui Hadzic è accusato figurano la tortura e l’omicidio, nel novembre 1991, di oltre 250 cittadini croati e di altre nazionalità rapiti dall’ospedale di Vukovar e portati alla fattoria di Ovcara, gestita dall’Esercito popolare jugoslavo e da gruppi paramilitari.

Secondo Amnesty International, l’arresto di Hadzic (che segue di due mesi quello dell’ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic) è un passo avanti importante che potrà portare giustizia alle vittime dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità della Croazia.