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Wu Gan, attivista e blogger cinese di 45 anni conosciuto con lo pseudonimo “Il macellaio volgare” e noto per le sue critiche ironiche alle autorità, è stato condannato il 26 dicembre a otto anni di carcere dal tribunale del popolo n. 2 di Tianjin.
Come già accaduto, le autorità di Pechino hanno approfittato delle festività per perseguitare chi si occupa dei diritti umani, contando sulla scarsa attenzione internazionale.
Liu Xiaobo, Nobel per la pace deceduto quest’anno, era stato condannato a 11 anni di carcere il giorno di Natale del 2009. Il noto dissidente Hu Jia era stato arrestato il 27 dicembre 2007.
Wu Gan era stato arrestato nel maggio 2015 per aver denunciato casi di tortura nella città di Nanchang.
