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Mercoledì 18 marzo alle 10.30, al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, verrà presentata alla stampa la campagna nazionale ‘Non aver paura, apriti agli altri, apri ai diritti’.
La campagna è promossa da un schieramento inedito, per ampiezza e pluralità. L’Alto Commissariato Onu per i rifugiati, numerose associazioni laiche e religiose, insieme a Ong internazionali e alle principali organizzazioni sindacali, hanno infatti per la prima volta deciso di unire le forze per promuovere su tutto il territorio nazionale un’iniziativa culturale che ha l’obiettivo di favorire la conoscenza reciproca e il dialogo, abbattendo i pregiudizi e gli stereotipi che determinano paure ingiustificate e sono alla base di episodi di intolleranza e razzismo.
Tutti i promotori si sono impegnati a diffonderne i messaggi, organizzando manifestazioni locali e nazionali che comunichino la necessità dell’apertura e del rispetto per l’altro.
Alle cittadine e ai cittadini verrà chiesto di firmare il Manifesto della campagna e di farsi parte attiva nella promozione dei suoi contenuti. Le firme raccolte verranno consegnate al presidente della Repubblica in occasione della Giornata mondiale del rifugiato promossa dalle Nazioni Unite, che si celebra il 20 giugno.
A chi ricopre incarichi pubblici verrà sottoposta una Carta di intenti, un impegno esplicito ad adoperarsi, nella loro attività, per ‘spezzare il corto circuito creato da paura, razzismo e xenofobia, evitando di creare allarmi ingiustificati e di far ricorso a pericolose generalizzazioni…’.
Agli operatori della comunicazione verrà ricordato di attenersi alla Carta di Roma, codice deontologico che concerne richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti, redatto dall’ Ordine dei giornalisti e dalla Fnsi.
Nel corso della presentazione, verrà proiettato in anteprima lo spot radiotelevisivo realizzato da Mimmo Calopresti, che ne ha curato soggetto e regia e che interverrà insieme all’autore delle musiche Giancarlo Russo e agli attori Francesca Reggiani, Lello Arena, Salvatore Marino, Cumba Sall, Viorel Samuel Cirpaciu, il bambino rom che ha anche ideato il fantasmino spauracchio, logo della campagna.
L’incontro, condotto dalla giornalista Valentina Loiero, verrà introdotto da Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati, che illustrerà i contenuti della campagna a nome dei promotori.
Nella mattinata sono previsti, tra l’altro, dal vivo e in video, testimonianze di migranti che hanno subito atti di discriminazione, gli interventi di Don Luigi Ciotti e Moni Ovadia, un breve ‘cabaret rom’ a cura dell’attrice rom di origine serba Dijana Pavlovic.
Saranno presenti in sala i responsabili delle 26 organizzazioni promotrici.
Organizzazioni promotrici:
Acli, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Amnesty International, Antigone, Arci, Asgi, Cantieri Sociali, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cir, Cisl, Cnca, Comunità di Sant’Egidio, Csvnet, Emmaus Italia, Federazione Chiese Evangeliche in Italia, Federazione Rom e Sinti, FioPsd, Gruppo Abele, Libera, Rete G2 Seconde Generazioni, Save the Children, Sei – Ugl, Terra del Fuoco, Tavola per la Pace, Uil.