Osama Hassan Mustafa Nasr, conosciuto come Abu Omar (AP Photo/Nasser Nasser)
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La decisione del presidente Mattarella di concedere la grazia parziale all’ex agente della Cia Sabrina de Sousa ha avuto come effetto la revoca dell’ordine di esecuzione della condanna – già ridotta a seguito di indulto – emessa nei suoi confronti per il sequestro avvenuto a Milano nel 2003 dell’ex imam Abu Omar.
A seguito di quattro provvedimenti di grazia da parte dei presidenti Mattarella e Napolitano a beneficio di cittadini statunitensi e dell’applicazione del segreto di stato, che ha impedito di accertare le responsabilità di dirigenti e funzionari dei servizi italiani, la vicenda si è conclusa con l’impunità di tutti.
In un comunicato stampa abbiamo ricordato che il caso ha visto la collaborazione di apparati statali degli Stati Uniti e dell’Italia nel sequestro e nella consegna all’Egitto – paese noto già allora per la pratica diffusa della tortura – di Abu Omar, in uno dei rari casi di “rendition” in Europa in cui i fatti sono stati accertati e la giustizia avrebbe potuto fare il suo corso.