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Voluto da Amnesty International – Italia, Festival dei Diritti Umani e Articolo21, per chiedere la scarcerazione dello studente egiziano, l’aquilone realizzato da Gianluca Costantini e da Cervia Volante, volerà ancora il 12 settembre a Cervia.
Sono passate due primavere, tre ondate di Covid, gli Europei di calcio vinti dall’Italia, il ritorno dei taliban al potere in Afghanistan e Patrick Zaki è ancora lì, in una cella del carcere di Tora, in Egitto. La sua colpa? Aver dichiarato la verità: i diritti delle persone nel suo paese sono continuamente violati. Paradossalmente lui è la prova vivente di questa denuncia.
Ricordarsi di Patrick Zaki, chiederne la liberazione, sperare di vederlo tornare nella “sua” Università di Bologna è un nostro dovere. Perché non riguarda solo lui: ci sono tanti, troppi Patrick Zaki nelle carceri di mezzo mondo.
Domenica 12 settembre, alle 12.30 Amnesty International – Italia, il Festival dei Diritti Umani e Articolo 21 saranno per il secondo anno consecutivo a Cervia, per far volare l’aquilone con l’immagine di Patrick Zaki disegnata da Gianluca Costantini. Ospiti anche quest’anno di Sprint Kite 2021, iniziativa dell’associazione Cervia Volante che crede così fortemente nella campagna per la liberazione dello studente egiziano che quest’anno ha deciso di mettere a disposizione un vero e proprio laboratorio dove chiunque può costruire altri aquiloni con l’immagine di Patrick da far volare tutti assieme.