Ciclone Idai in Africa meridionale, la comunità internazionale raddoppi assistenza

20 Marzo 2019

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Amnesty International ha sollecitato i governi della comunità internazionale a raddoppiare sforzi e risorse per soccorrere le persone ancora in pericolo nelle zone colpite dal ciclone Idai e fornire assistenza umanitaria ai sopravvissuti.

Previsto sin dall’11 marzo dal servizio meteorologico del Sudafrica, tra il 14 e il 16 il ciclone Idai ha devastato Mozambico, Zimbabwe e parte del Malawi. I morti potrebbero essere più di 1.000 solo nel Mozambico. Secondo le Nazioni Unite, nello Zimbabwe sono state colpite quasi 10.000 persone.

Il Mozambico e lo Zimbabwe, paesi dove le alluvioni nelle stagioni di pioggia sono frequenti, erano stati già colpiti da fenomeni del genere, che tuttavia risultano in aumento a causa del cambiamento climatico.

La devastazione portata dal ciclone Idai è un altro campanello d’allarme per il mondo. Soluzioni ambiziose per mitigare gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più necessarie”, ha dichiarato Muleya Mwananyanda, vicedirettore di Amnesty International per l’Africa meridionale.