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Dal 3 gennaio, distribuito in Italia da Kitchen Films, è nelle sale cinematografiche ‘Buon anno Sarajevo’ (titolo originale ‘Djeca’), il pluripremiato film della regista bosniaca Aida Begic, premio ‘Cinema e diritti umani’ di Amnesty International Italia alla 48ma Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro.
Questa la motivazione del premio:
‘Con una narrazione apparentemente asciutta ma al contempo densa di suggestioni poetiche, in cui l’estetica dell’azione si mescola senza soluzione di continuità a quella del linguaggio, il film riesce a raccontare con decisione la condizione di una giovane e antica nazione europea. Attraverso gli occhi e la quotidianità di una donna che vive sulla propria pelle i contrasti drammatici della Bosnia post-bellica senza rinunciare alle proprie convinzioni, si sviluppa una storia che parla di diritti umani soffocati, della commistione tra criminalità e politica e del sacrificio di quello che è il fiore di una nazione ovvero la nuova generazione, resa drammaticamente e disperatamente orfana da una guerra non sua e non ancora superata’.
‘Buon anno Sarajevo’ è in programmazione dal 3 gennaio a Roma (Intrastevere), Milano (Palestrina) e Torino (Centrale).
Il film è candidato Oscar 2013 per la Bosnia ed Erzegovina come miglior film straniero.