Il commento sulle sentenze della Corte europea dei diritti umani su torture a Bolzaneto ed Asti

26 Ottobre 2017

Tempo di lettura stimato: 2'

Sentenze della Corte europea dei diritti umani su torture a Bolzaneto ed Asti: il commento di Amnesty International Italia

Commentando le due sentenze della Corte europea dei diritti umani rese note oggi sulle torture commesse nel centro di detenzione di Bolzaneto a Genova nel 2001 e su quelle commesse nei confronti di due detenuti nel carcere di Asti nel 2004. Il presidente di Amnesty International Italia, Antonio Marchesi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Può sembrare strano esprimere soddisfazione per due sentenze in cui si accerta che il nostro paese ha commesso gravi violazioni dei diritti umani. Eppure, entrambe le sentenze emesse oggi dalla Corte di Strasburgo sono, in un certo senso, una buona notizia. E non solo perché riconoscono una riparazione, materiale e soprattutto morale, alle vittime, ma anche perché dimostrano ancora una volta che nessuno stato può permettersi, in alcun caso, di rimuovere, tollerare, passare un colpo di spugna sulla tortura. La speranza, che non è una certezza, è che la nuova legge sulla tortura adottata nel frattempo e della quale le due sentenze danno atto, migliori la capacità del nostro paese di accertare e punire le violazioni dei diritti umani“.

FINE DEL COMUNICATO

Roma, 26 ottobre 2017

Per interviste:

Amnesty International Italia – Ufficio Stampa

Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it