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Trentadue organizzazioni nazionali che fanno parte del Tavolo Asilo e immigrazione inviano una nota urgente al Presidente del Consiglio Draghi, alla Ministra dell’Interno Lamorgese e al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Orlando in relazione alla crisi ucraina e all’accoglienza degli sfollati in Italia.
In particolare le osservazioni e proposte riguardano il riconoscimento della protezione temporanea anche alle persone che sono fuggite dall’Ucraina nelle settimane precedenti il 24 febbraio 2022 o che comunque in tale data già si trovavano nel territorio dell’Unione (per vacanza, lavoro, studio o altri motivi) e che, a causa del conflitto armato, non possono ritornare in Ucraina; prevedere procedure semplificate per la verifica della cittadinanza ucraina dei richiedenti, del godimento della protezione internazionale in Ucraina, nonché del legame famigliare o parentale dei familiari, dal momento che il conflitto in atto può impedire alle persone di dimostrare il possesso di tali requisiti in via documentale; di differire il termine per l’esame delle domande di riconoscimento della protezione internazionale prevedendo che il richiedente possa intanto beneficiare comunque del regime di protezione temporanea; prevedere modalità semplificate e veloci per consentire un allontanamento temporaneo dal territorio nazionale dei beneficiari di protezione temporanea, nonché dei cittadini/e ucraini/e presenti in Italia ancora in attesa della definizione della procedura di emersione; riconoscere la protezione temporanea anche a cittadini di paesi terzi che soggiornavano in Ucraina e che non possono ritornare in condizioni sicure nel proprio paese di origine; ampliare il sistema di accoglienza e integrazione, in particolare il sistema SAI, anche sostenendo concretamente le forme di “accoglienza esterna” (per esempio in famiglia) nell’ambito del sistema pubblico; coinvolgere il Tavolo Asilo e Immigrazione nella definizione degli strumenti operativi e legislativi che definiranno le modalità di gestione dell’accoglienza nel nostro Paese.
Per il Tavolo Asilo e Immigrazione nazionale:
A Buon diritto, ACLI, ActionAid, Amnesty International Italia, ARCI, ASGI, Avvocato di strada Onlus, Centro Astalli, CGIL, CIES, CIR, CNCA, Comunità Papa Giovanni XXIII, CONNGI, Emergency, Europasilo, FCEI, FOCUS – Casa dei diritti sociali, Fondazione migrantes, Intersos, Italianisenzacittadinanza, Legambiente, Medici del Mondo Italia, Medici per i diritti umani, MSF Italia, Oxfam Italia, Refuges Welcome Italia, Save the Children Italia, Senza Confine, SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni), UIL, UNIRE.