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Quattro parlamentari di opposizione di Hong Kong (Alvin Yeung, Kwok Ka-ki, Kenneth Leung e Dennis Kwok) sono stati destituiti l’11 novembre dal governo locale per motivi di “sicurezza nazionale”.
Si è trattato della prima, istantanea applicazione della risoluzione adottata dal Comitato permanente del Parlamento cinese, che ha stabilito quattro criteri per destituire i parlamentari: aver promosso o sostenuto l’indipendenza di Hong Kong, aver rifiutato di riconoscere la sovranità della Cina su Hong Kong, aver richiesto l’intervento di potenze straniere o aver preso parte ad attività che costituiscono una minaccia per la sicurezza nazionale.
Ancora una volta il governo di Hong Kong ha consentito l’applicazione sul suo territorio di regole stabilite a Pechino, in questo caso per destituire parlamentari che avevano espresso opinioni sgradite alle autorità cinesi.