Dichiarazione congiunta: necessario relegare l’emergenza nomadi’ al passato

10 Maggio 2012

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Associazione 21 luglio,  ASGI,  Amnesty International, Human Rights Watch e Open Society Justice Initiative chiedono che il governo abbandoni ogni iniziativa tesa a perpetuare gli effetti della passata ‘emergenza nomadi’, uno stato d’emergenza che attribuiva poteri  straordinari ai prefetti in riferimento ai rom e ai loro insediamenti in cinque regioni italiane e che era stato giudicato illegittimo dal Consiglio di stato nel novembre 2011.

Contro tale decisione, il 12 febbraio di quest’anno il governo italiano aveva presentato in Cassazione un ricorso straordinario. Ieri, 9 maggio, il Consiglio di stato ha deciso di sospendere gli effetti della propria sentenza in attesa del giudizio di Cassazione.

Le cinque organizzazioni firmatarie della dichiarazione congiunta hanno dichiarato: ‘Il governo deve cessare i tentativi di rovesciare la sentenza del Consiglio di stato del novembre 2011. Questa sentenza aveva marcato un passo in avanti in vista della cessazione delle violazioni che le comunità rom hanno sofferto laddove è stata attuata la ‘emergenza nomadi’. Confidiamo nel fatto che la recente ordinanza del Consiglio di stato non permetta nuovi abusi.’

L”emergenza nomadi’ aveva definito la presenza dei campi rom in Italia come una minaccia alla sicurezza pubblica e stabilito poteri straordinari per censire i rom e chiuderne i campi, sia regolari che irregolari, in deroga alle norme fondamentali di tutela dei diritti umani.

L”emergenza nomadi’  ha suscitato dure critiche da parte delle maggiori  organizzazioni internazionali competenti in materia di diritti fondamentali, tra cui il Consiglio dei diritti umani dell’Onu, il Comitato Onu per l’eliminazione della discriminazione razziale, il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, il Comitato europeo per i diritti economici e sociali e la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza.

FINE DEL COMUNICATO                                                              Roma, 11 maggio 2012

Per ulteriori informazioni:

Associazione 21 luglio, Carlo Stasolla 39 06.64491242 presidente@21luglio.com ; stampa@21luglio.com

ASGI: Silvia Canciani 39 3470091756 info@asgi.it; Claudia Anfossi l 39 3387254813 claudia.anfossi@asgi.it

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Open Society Justice Initiative: Costanza Hermanin (English, Italian, French,
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Human Rights Watch:  Judith Sunderland (English, Italian, French,
Spanish): 39 3386990933 or sunder@hrw.org