Tempo di lettura stimato: 1'
Il 23 dicembre 2015 la Corte d’appello di Torino ha respinto la richiesta dell’estradizione in Algeria dell’avvocato e difensore dei diritti umani Rachid Mesli. Mesli era stato fermato lo scorso 19 agosto al valico frontaliero del San Bernardo, in Valle d’Aosta, all’ingresso in Italia per motivi turistici. Il fermo era stato eseguito sulla base di un mandato d’arresto internazionale emesso dall’Algeria nel 2002. Amnesty International Italia era intervenuta per sollecitare il rifiuto dell’estradizione, a causa dei rischi di subire violazioni dei diritti umani cui Mesli sarebbe andato incontro se rinviato in Algeria. La sentenza della Corte d’appello di Torino ha rigettato la richiesta di estradizione di Rachid Mesli, riconoscendo il ‘ruolo da lui profuso (…) nella difesa dei diritti umani‘ e confermando l’importanza del tempestivo intervento di Amnesty International a suo sostegno.