Egitto, condannati 25 attivisti

10 Giugno 2014

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Amnesty International ha definito ‘un’oltraggiosa parodia della giustizia’ la sentenza con cui oggi un tribunale del Cairo ha condannato a 15 anni di carcere il noto blogger e attivista Alaa Abdel Fattah e altri 24 imputati.

‘Protestare pacificamente non è un reato. Se questa è l’unica base della condanna, gli attivisti devono essere rilasciati immediatamente e senza condizioni’ – ha dichiarato Hassiba Hadj Sahraoui, vicedirettrice del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.

‘È profondamente preoccupante il fatto che, appena iniziata la presidenza di Abdel Fattah al-Sisi, i tribunali stiano già emettendo condanne contro chi critica le autorità. Con la sentenza emessa nei confronti di uno dei più noti attivisti egiziani, le autorità hanno fatto sapere che non tollereranno alcuna espressione di sfida o di critica’ – ha proseguito Sahraoui.

I 25 attivisti sono stati processati in relazione a una manifestazione pacifica convocata lo scorso novembre, sotto il palazzo del Senato, dal gruppo ‘No ai processi militari nei confronti dei civili’, per chiedere che dalla bozza di Costituzione venisse rimossa la norma riguardante i processi di imputati civili di fronte alle corti marziali.

Gli attivisti sono stati condannati per manifestazione non autorizzata, aggressione a pubblici ufficiali, furto di una ricetrasmittente in dotazione alla polizia e ostacolo ai lavori delle istituzioni nazionali.

 

FINE DEL COMUNICATO                                        Roma, 11 giugno 2014

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