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Emanuele Russo è stato rieletto presidente di Amnesty International Italia, al termine della XXXVI Assemblea generale dell’associazione, svoltasi a Roma il 12 e 13 giugno e alla quale hanno preso parte – in presenza e in collegamento – oltre 300 tra delegati e soci singoli.
Nel corso dell’Assemblea, sono stati approvati la relazione del Comitato direttivo uscente e il bilancio consuntivo 2020 e sono state elette le nuove cariche direttive del movimento. Simone Samuele Rizza è stato eletto nuovo Tesoriere. Il nuovo Comitato direttivo è composto da membri rieletti – Osvalda Barbin, Miriam Cusati e Gerardo Romei – e dai neoeletti Marco Forza, Viviana Isernia, Liliana Maniscalco e Ignazio Morici.
All’Assemblea sono stati eletti anche i membri dei collegi dei Probiviri, Sindaci e Garanti.
Nel corso dei lavori assembleari si è svolta una tavola rotonda su 20 anni di violazioni dei diritti umano a partire dal G8 di Genova del 2001 e sulle questioni ancora aperte relative ai diritti umani – prima tra tutte, l’assenza di una norma che preveda codici identificativi per le forze di polizia in servizio di ordine pubblico. Sono intervenuti, in presenza o in collegamento, Ilaria Cucchi, Dana Lauriola, Vittorio Agnoletto, Francesco Corona, Paolo Scaroni e Daniele Vicari.
Durante l’Assemblea generale è stato conferito a Claudio Marchisio, in presenza, il premio Sport e diritti umani 2021 istituito da Amnesty International Italia e Sport4Society. Sono intervenuti in collegamento la pallavolista Lara Lugli e rappresentanti del Zebre Rugby Club, insigniti di una menzione speciale.