Finito l’incubo per la cittadina iraniana-britannica Nazanin Zaghari-Ratcliffe

17 Marzo 2022

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Nazanin Zaghari-Ratcliffe, la cittadina con passaporto iraniano e britannico arrestata nel 2016 in Iran con l’infondata accusa di cospirazione per rovesciare il governo, è finalmente in volo per Londra, dove potrà riabbracciare il marito Richard e la figlioletta Gabriella, che ora ha sei anni.

Insieme a lei, torna a casa anche Anoosheh Ashoori, arrestato nel 2017 con l’accusa di spionaggio.

Per Nazanin e Anoosheh, da molti ritenuti “merce di scambio” nelle tese relazioni tra Regno Unito e Iran, inasprite anche dalla rivendicazione iraniana di un debito di 400 milioni di sterline che pare ora saldato, è finito un incubo.

Dopo l’arresto, Nazanin era stata dapprima a cinque anni e poi nel 2021 a un ulteriore anno di carcere per “propaganda contro il sistema”.

Nel corso di questi sei lunghi anni di distanza dalla famiglia e quasi sempre di detenzione, la salute di Nazanin si è fortemente deteriorata. Ora speriamo che possa riprendersi accanto ai suoi affetti.

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