Tempo di lettura stimato: 2'
Francia, assolta pensionata che aveva aiutato due richiedenti asilo minorenni. Amnesty International: “La solidarietà non è un reato!”
A seguito della sentenza con cui un tribunale francese ha assolto la 73enne Martine Landry, sotto processo per aver aiutato due richiedenti asilo minorenni, la direttrice di Amnesty International per l’Europa Gauri van Gulik ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La decisione di oggi è una vittoria non solo per la giustizia ma anche per il senso comune. Martine Landry non ha fatto niente di male. Accompagnando due richiedenti asilo minorenni a una stazione di polizia perché potessero registrarsi ed essere assistiti, ha agito mostrando compassione e nel rispetto della legge”.
“Siamo sollevati per la fine di quest’incubo, ma va sottolineato che Martine Landry non avrebbe mai dovuto essere incriminata”.
“Alla luce della decisione di oggi e di quanto stabilito il 6 luglio dalla Corte costituzionale, ossia che le attività umanitarie non sono un reato, chiediamo che le leggi francesi siano modificate in modo da garantire che sia considerato un’attività criminale solo il trasporto di persone da cui derivi un vantaggio materiale”.
FINE DEL COMUNICATO
Roma, 13 luglio 2018
Ulteriori informazioni
Sono quasi 1500 i messaggi di solidarietà che gli studenti delle classi Amnesty kids hanno voluto inviare a Martine Landry dall’Italia. Qui il video in cui Martine riceve i messaggi e ringrazia i piccoli difensori dei diritti umani:
Per interviste:
Amnesty International Italia – Ufficio Stampa
Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it