Giornata della memoria: strumenti educativi e spettacoli sull’importanza della memoria

26 Gennaio 2016

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In occasione della 71esima Giornata della memoria, Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

‘Nel 71esimo anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, il nostro pensiero va a tutti coloro che, allora e nei decenni successivi, in Europa e nel mondo, hanno pagato con la vita la ‘colpa’ di appartenere a un’altra comunità, di avere un’altra identità. Dobbiamo ricordare per rispetto delle vittime e dei sopravvissuti, dobbiamo sapere per non ripetere, dobbiamo diffondere conoscenza per contrastare l’odio e il fanatismo e costruire un mondo fondato sulla convivenza pacifica tra persone diverse e il rispetto dei diritti umani di ognuno’. 

Ulteriori informazioni

Per riflettere sull’importanza della memoria, sul ruolo degli stereotipi e della comunicazione nella costruzione della diversità e nella rappresentazione negativa delle minoranze, Amnesty International Italia segnala eventi e percorsi di sensibilizzazione e informazione per ricordare a scuola, con i propri amici e con la propria famiglia.

Tra gli strumenti educativi disponibili, Amnesty International Italia segnala il percorso ‘Lo sterminio degli ebrei’ per lavorare con i ragazzi e le ragazze della secondaria di primo grado, scaricabile gratuitamente al link www.amnesty.it/scuola/secondaria-primo-grado; e, per parlarne con i bambini più piccoli, l’albo e le carte illustrate Il cammino dei diritti e la carta dedicata alla data del 1945, con la poesia ‘Il numero’ di Janna Carioli e l’illustrazione di Andrea Rivola.
Info: eduform@amnesty.it.

Amnesty International Italia è inoltre coinvolta in due rappresentazioni teatrali e cinematografiche:

– ‘Bent’ di Martin Sherman, messo in scena e prodotto dalla compagnia ‘Cervelli in tempesta’. La pièce ci racconta il passaggio dalla Berlino di inizio anni ’30, dove l’omosessualità era tollerata, al clima di persecuzione di confronti dei gay successivo alla ‘Notte dei lunghi coltelli’ (1934).
Info: scuole-lgbti.amnesty.it/bent

– ‘Presi a caso’, un docufilm di Alberto Gambato e Laura Fasolin sulla tragica vicenda dei comuni di Ceregnano e Villadose (in provincia di Rovigo) che, nel giorno della liberazione dal nazifascismo, sono stati teatro di un crudele e insensato eccidio. Il docufilm è arricchito dal dialogo con i giovani del luogo e dalle testimonianze dei loro nonni.
Info: presiacaso.wordpress.com