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A seguito del colpo di stato militare del 5 settembre in Guinea, al termine del quale soldati del Comitato nazionale per la riconciliazione e lo sviluppo (Cnrd) hanno preso il potere e arrestato il presidente Alpha Condé, Amnesty International ha chiesto alle nuove autorità di proteggere e garantire i diritti umani di tutta la popolazione, che per anni ha subito violenza e repressione.
L’organizzazione per i diritti umani ha sollecitato la scarcerazione di tutte le persone arrestate arbitrariamente prima e dopo le elezioni di ottobre e ha chesto al Cnrd di chiarire le basi legali della detenzione di Alpha Condé, il quale dovrà essere incriminato per un reato riconosciuto a livello internazionale oppure immediatamente rilasciato.