Honduras: ancora un colpo alla libertà di espressione

27 Ottobre 2009

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(28 ottobre 2009)

Amnesty International ha denunciato un attacco alla libertà di stampa in Honduras, in seguito alla  cancellazione di tre programmi da parte dei direttori di una popolare emittente radio, che hanno fatto riferimento al controverso decreto presidenziale per giustificare la loro scelta.

I programmi che sono stati bloccati, ‘La Bullaranga’, ‘ Entre Chonas’ e ‘Tiempo de Hablar’ , sono per lo più prodotti e gestiti da donne e ragazzi giovani e normalmente vengono trasmessi sull’emittente Radio Cadena Voices station.

Ai responsabili di questi  programmi è stato comunicato in una lettera scritta dai direttori del ‘Grupo Invosa’, proprietario dell’emittente, che le loro trasmissioni ‘falliscono nell’obiettivo di  promuovere la pace’ e  ‘screditano’ il processo elettorale e pertanto violerebbero il decreto presidenziale di emergenza emesso dal governo de facto.

Nonostante l’annullamento del decreto, i programmi sono ancora sospesi.

Il 23 ottobre scorso, la Commissione interamericana dei diritti umani ha incluso i lavoratori di Canale 36, Radio Catracha, Cholusat Sur Radio e Radio Globo in una lista di persone che devono essere protette da misure provvisorie, dopo le chiusure imposte dal decreto presidenziale.

Amnesty International ha chiesto alle autorità de facto di conformarsi a queste misure per garantire agli impiegati delle emittenti di lavorare senza subire arresti o intimidazioni.

Maggiori informazioni sono disponibili online
 
Firma l’appello ‘Honduras: aumentano la repressione e le violazioni dei diritti umani’
 
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