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Il 15 settembre un tribunale distrettuale di Hong Kong ha condannato a pene da quattro a 10 mesi di carcere 12 attivisti giudicati colpevoli di “manifestazione non autorizzata”, per aver partecipato il 4 giugno 2020 alla commemorazione annuale della strage di Tiananmen del 1989.
Tra i condannati figurano Figo Chan, Lee Cheuk-yan, Leung Kwok-hung, Chow Hang-tung, Eddie Chou e Albert Ho, l’ex vicepresidente dell’Alleanza a sostegno dei movimenti patriottici democratici della Cina, il gruppo – meglio noto come Alleanza di Hong Kong – che per 30 anni aveva organizzato le commemorazioni a Victoria Park, prima che nel 2020 e nel 2021 venissero vietate con la scusa del Covid-19: nel 2021 la commemorazione si sarebbe svolta dopo 38 giorni in cui non era stato registrato neanche un contagio.
Tre delle 12 condanne sono state sospese per periodi di tempo da un anno a un anno e mezzo. Gli altri condannati che non erano già reclusi per sentenze pregresse sono stati portati in carcere.
Alcuni di loro – tra cui Lee Cheuk-yan, Albert Ho e Chow Hang-tung – andranno a processo il 28 ottobre per accuse riferite alla Legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, entrata in vigore alla fine del giugno 2020.
Chow Hang- tung, Lee Cheuk-yan andranno a processo anche il 1° novembre insieme al fondatore del quotidiano “Apple Daily Jimmy Lai.