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Sei cittadini di Hong Kong sono stati arrestati per aver “recato disturbo” durante varie udienze di processi tra il dicembre 2021 e il gennaio 2022. Rischiano fino a due anni di carcere per “sedizione”.
In una delle udienze, quella del 4 gennaio 2022 nei confronti dell’attivista Chow Hang-tung, diverse persone presenti in aula erano state allontanate dopo che avevano applaudito il discorso dell’imputata in ricordo delle vittime della strage di Tiananmen del 1989. Secondo Amnesty International, “la grottesca e sproporzionata risposta delle autorità di Hong Kong a un piccolo e pacifico atto di sfida mostra quanto esse non intendano fermarsi di fronte a nulla per abbattere anche il minimo segnale di dissenso”.
