@ Photo by WAKIL KOHSAR/AFP via Getty Images
Tempo di lettura stimato: 2'
Faizullah Jalal, docente presso l’Università di Kabul, è stato arrestato l’8 gennaio da agenti delle forze di sicurezza talebane, accusato di aver pubblicato commenti critici nei confronti dei talebani sui social media.
Da quando è stato arrestato, i familiari non hanno potuto fargli visita e non hanno ricevuto alcuna informazione su di lui, sul luogo di detenzione e sulle sue condizioni di salute. La famiglia ha peraltro precisato che l’account Twitter intestato a suo nome è falso.
Il professore Jalal è un intellettuale conosciuto da decenni in Afghanistan. Di recente, in un dibattito televisivo, aveva lamentato l’incapacità dei talebani di affrontare la drammatica crisi umanitaria in atto nel paese. Amnesty International ha chiesto la sua immediata scarcerazione.
Dal 15 agosto 2021, i difensori dei diritti umani e le attiviste per i diritti delle donne hanno più volte coraggiosamente preso la parola rivendicando i diritti alla libertà di manifestazione e di espressione. La reazione dei talebani è stata violenta: le attiviste in piazza sono state aggredite e picchiate e diversi giornalisti sono stati arrestati e torturati.