Il nostro commento sulla sentenza d’appello Mastrogiovanni

16 Novembre 2016

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Il 15 novembre 2016 la Corte d’appello di Salerno ha emesso la sentenza per la morte di Francesco Mastrogiovanni, il maestro elementare di 58 anni deceduto il 4 agosto 2009 nel reparto psichiatrico dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dopo quasi 90 ore di agonia.

La Corte d’appello ha confermato le condanne nei confronti di sei medici e ha condannato anche 11 infermieri che erano stati assolti in primo grado.

Appresa la sentenza, Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Pur tenendo conto dei diversi ruoli e graduando di conseguenza le pene inflitte, la sentenza non solo ribadisce che a Vallo della Lucania sette anni fa successe qualcosa di estremamente grave ma, a differenza del giudizio di primo grado, riguarda anche gli infermieri, al punto che risultano essere coinvolte ben 17 persone. In quei giorni e quelle notti, quel reparto psichiatrico da luogo di cura divenne in sostanza luogo di tortura. A fronte di questo, non può che lasciare perplessi il fatto che tutti i condannati hanno beneficiato della sospensione della pena e della revoca dall’interdizione dei pubblici uffici”.