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Con profondo rammarico, Amnesty International ha dato la notizia che per ragioni di salute e dietro consiglio medico il segretario generale Kumi Naidoo ha deciso di lasciare il suo incarico.
Le sue dimissioni con effetto immediato sono state accettate dall’associazione, che ha affidato temporaneamente l’incarico alla vicesegretaria generale Julie Verhaar.
“Ho sempre considerato Amnesty International come uno dei più importanti attori mondiali ed è con estremo malincuore che ho preso la decisione di lasciare il mio incarico. Ora più che mai l’organizzazione ha bisogno di un segretario generale adatto alla lotta e che possa svolgere l’incarico con la vitalità che la missione della difesa universale dei diritti umani merita“, ha dichiarato Naidoo.
“È stato un gran privilegio lavorare con uno staff e con dei volontari eccellenti e impegnati, al Segretariato internazionale e nelle Sezioni nazionali. Sono stato ispirato dal coraggio e dall’importanza del lavoro del nostro movimento. Ma a causa della mia salute non ho avuto altra scelta se non quella di prendere questa dolorosa decisione. Devo recuperare la mia salute e immaginare un modo più sostenibile di continuare a contribuire alla lotta per la giustizia“, ha aggiunto Naidoo.
Kumi Naidoo intende onorare nel mese di dicembre una serie di impegni precedentemente assunti qualora le sue condizioni di salute, peggiorate negli ultimi mesi, lo consentiranno.