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Amnesty International ha sollecitato il governo indiano a prestare la massima considerazione alle raccomandazioni, rese note il 23 gennaio 2013, dalla Commissione Verma, che era stata istituita a dicembre dopo lo stupro e l’uccisione di una donna di 23 anni a Delhi.
La Commissione Verma ha raccomandato ampie riforme legislative sui reati di violenza sessuale e profondi cambiamenti nel sistema giudiziario e delle forze di polizia per garantire la trasparenza e la responsabilità di queste istituzioni, così come il rafforzamento dei diritti garantiti alle donne dalla Costituzione indiana.
In particolare, le riforme raccomandate dalla Commissione Verma prevedono la revisione delle leggi e delle prassi che garantiscono impunità ai membri delle forze di polizia accusati di torture e violenza contro le donne nei centri di detenzione; l’ampliamento della definizione del reato di stupro, fino a comprendervi lo stupro maritale; la formulazione neutra del reato di stupro, in modo che possa riguardare anche gli stupri commessi ai danni di uomini e persone transgender; la stesura di un nuovo protocollo sull’esecuzione di esami medici di persone che hanno subito violenza sessuale e sulle cure necessarie durante l’iter giudiziario; la sostituzione dell’antiquata nozione di oltraggio alla ‘modestia’ col reato di aggressione sessuale; la punizione dei pubblici ufficiali che omettono di riferire o registrare denunce di violenza sessuale; la revisione della legislazione in materia di traffico di esseri umani, affinché sia conforme con gli standard internazionali; e la modifica delle procedure vigenti sulle indagini relative a persone che possono essere vittime del traffico di esseri umani.
In linea con quanto chiede da anni Amnesty International, la Commissione Verma ha anche sollecitato l’urgente riesame della Legge sui poteri speciali alle forze armate, che garantisce impunità ai militari accusati di violenza contro le donne nelle aree di conflitto, tra cui lo stato di Jammu e Kashmir e gli stati nordorientali dell’India.
‘Le autorità indiane devono dimostrare che facevano sul serio quando, un mese fa, promisero che avrebbero dato grande priorità all’esame delle raccomandazioni della Commissione Verma. Il governo deve inoltre avviare programmi di educazione pubblica e prendere tutte le altre misure necessarie per cambiare l’attitudine discriminatoria nei confronti delle donne‘ – ha dichiarato Tara Rao, portavoce del dipartimento Educazione per i diritti di Amnesty International India.