Iniziato il processo per crimini di guerra all’ex presidente del Kosovo: “Importante passo avanti nel cammino verso la giustizia”

3 Aprile 2023

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È iniziato all’Aja, presso la Corte speciale per i crimini di guerra, il processo nei confronti dell’ex presidente del Kosovo Hashim Thaçi e di altri tre comandanti dell’Esercito di liberazione del Kosovo.

Le incriminazioni nei confronti dei quattro imputati, emesse nel 2020, riguardano crimini di guerra e crimini contro l’umanità, tra cui quasi 100 uccisioni di persone di etnia serba, rom e albanese, compresi oppositori politici, commessi durante e immediatamente dopo la guerra del Kosovo del 1998-1999.

“Oggi si compie un passo avanti nel lungo cammino verso la giustizia, la verità e la riparazione in favore di centinaia di vittime della guerra del Kosovo, che attendono da quasi due decenni e mezzo che si faccia luce sugli orrendi crimini commessi contro di loro e i loro cari”, ha dichiarato Nils Muiznieks, direttore di Amnesty International per l’Europa.

“Il fatto che ci sia voluto così tanto tempo prima che i presunti responsabili venissero portati in giudizio ha consentito la persistenza di una cultura dell’impunità per i crimini commessi nella guerra del Kosovo. Ma ora, dal processo, arriva un segnale chiaro: chi riveste ruoli importanti non può porsi al di sopra della legge”, ha concluso Muiznieks.