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Amnesty International ha esortato il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a chiedere a Israele, Hamas e ai gruppi armati palestinesi di osservare un’immediata tregua a Gaza per permettere l’assistenza umanitaria di cui la popolazione civile ha un disperato bisogno, l’evacuazione dei feriti e rifugi sicuri per le persone che vogliono fuggire dalla zona di conflitto.
‘I civili a Gaza sono intrappolati in una catastrofe umanitaria che si estende sempre più e hanno bisogno di una tregua immediata‘, ha dichiarato Malcolm Smart, direttore del Programma Nord Africa e Medio Oriente di Amnesty International.
‘È più che evidente che le parti in conflitto stiano fallendo nel rispettare il diritto internazionale umanitario e che la popolazione civile di Gaza stia pagando un prezzo davvero pesante. In 11 giorni di conflitto e in un bilancio crescente di vittime civili, le richieste di un cessate il fuoco finora sono state ignorate sia da Israele che da Hamas‘, ha affermato Malcom Smart. ‘ In assenza di un cessate il fuoco, un’immediata tregua umanitaria è assolutamente necessaria per proteggere la popolazione civile. I combattimenti devono essere bloccati per un lasso di tempo abbastanza lungo da permettere all’assistenza umanitaria di raggiungere le persone che hanno bisogno e a coloro che vogliono andare via di essere evacuati.
‘Un’immediata pausa nelle ostilità dovrebbe essere resa possibile almeno per portare l’assistenza di base ai civili che ne hanno un’estrema necessità, per permettere l’evacuazione e la cura dei feriti e la sepoltura dei morti‘, ha affermato Malcolm Smart. ‘Si dovrebbe inoltre dare ai civili intrappolati a Gaza la possibilità di lasciare la zona di conflitto in condizioni di sicurezza per cercare rifugi con l’aiuto degli Stati vicini dove necessario, per consentire le riparazioni urgenti alle infrastrutture essenziali e assicurare che gli operatori umanitari possano fornire protezione e assistenza senza correre rischi‘.
Amnesty International ha ripetutamente sollecitato Israele, Hamas e gli altri gruppi armati palestinesi a porre fine agli attacchi e alle altre violazioni del diritto internazionale umanitario e a consentire l’accesso dell’assistenza umanitaria. L’organizzazione per i diritti umani ha chiesto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e alla comunità internazionale di garantire che venga osservato il diritto internazionale.
Nonostante le continue richieste, i civili – in particolare il milione e mezzo di palestinesi intrappolati nella Striscia di Gaza, continuano a essere presi di mira e a soffrire in modo sproporzionato in questo conflitto.